Luigi Morgari - Chiesa di San Vittore

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Luigi Morgari

...dal dialogo

Lo scricchiolio delle tele di cotone, rese secche dalla colla, che si staccano dalla parete  portandosi via il dipinto del San Vittore a cavallo, trasmettono un pò di emozione.
E’ il pomeriggio del 6 giugno scorso e, dopo due settimane di preparazione, le mani svelte di due restauratori che volteggiano sopra un’ impalcatura a 3 metri dal pavimento, sfilano lo strappo per stenderlo poi, a faccia in giù, sul pavimento.
Il controllo da parte dei due specialisti è minuzioso: il sottile strato di intonaco imbevuto di colore appare come una pelle grigia e rugosa . “Perfetto” è il loro commento.
In silenzio lo sollevano e, caricato su di un furgone, lo trasportano nei laboratori della ditta Gasparoli di Gallarate dove altre abili mani procederanno, dopo averlo fissato su di un supporto rigido, al suo restauro definitivo.


L’opera, dipinta a secco con pitture a base di silicati, fu eseguita nel 1925 dal pittore torinese Luigi  Morgari (1857 – 1935)  e “ raffigura il nostro patrono nella sua qualità di soldato che ha scelto di lottare per il vangelo…Nonostante la solennità della cavalcatura, non regge armi ma semplicemente il vessillo della croce.” (1)
Contemporaneamente al S. Vittore il Morgari realizzò, con la stessa procedura, altri due dipinti situati  sulla volta  della chiesa raffiguranti la deposizione del Cristo dalla Croce e il transito di S. Giuseppe.
Il costo per i tre dipinti fu  “a spese di privati in omaggio al parroco sac. Genoni Carlo, in ricorrenza del 25 esimo anniversario della sua ordinazione sacerdotali..” (2)

Luigi Morgari fu un famoso pittore che operò tra la fine dell’ottocento e i primi anni del novecento.
Figlio d’arte, fu soprattutto un affrescatore ed ha lasciato numerosi dipinti nelle chiese, nei palazzi e nelle ville del Piemonte, della Lombardia e della Liguria.
Un suo quadro, di notevole fattura e dimensione raffigurante la Madonna del Rosario, è esposto nella chiesa del S. Rosario di Alsanck (Turchia).
Fu anche un verista e buon colorista. Si affermò alle esposizioni di Torino, Milano, Firenze e Roma.
In Milano pregevoli sono i sui interventi nelle chiese di: San Gregorio Magno, Santa Francesca Romana e San Babila.
La presenza del Morgari  nella nostra provincia risale al 1895: nella chiesa di s. Maria del Cerro a Cassano Magnago dipinse un ciclo di 21 affreschi . A  Morazzone, nella parrocchiale di S. Ambrogio, decora la cappella di S Giuseppe (1924) affrescandovi “la morte di San Giuseppe”, un bel dipinto recentemente restaurato.

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(1)  Il cammino di una comunità ( 1985)        Sc.M.Sr. " Anna FranK"
Registro dello stato patrimoniale (1935)       Parrocchia S.Vittore M.

L. Carabelli


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